Alpe di Megna: trekking con i bambini in Lombardia
Se cercate un luogo dove fare trekking con i bambini, non troppo distante da Milano e incontrare animali al pascolo, gustare panorami, sapori di alpeggio, allora non potete perdervi una gita all’Alpe di Megna.
L’Alpe di Megna è la destinazione perfetta per chi vuole staccare un po’ la spina dalla vita della città , per fare un po’ di movimento o per un’escursione anche improvvisata a soli 45 minuti da Milano.
Si tratta di una delle cime più panoramiche del Triangolo Lariano, cioè la parte di terra compresa fra i due rami del lago di Como, raggiungibile da diversi sentieri, vi indicheremo quello percorso da noi.
Si parte da Visino, frazione del comune di Valbrona (in provincia di Como) e sul navigatore potete impostare Via San Michele dove, adiacente all’omonima Chiesa, troverete un parcheggio gratuito.
La Chiesa di San Michele merita sicuramente una visita e posta sul retro potrete vedere la caratteristica grotta dedicata alla Madonna di Lourdes.
Da lì, scendendo le scale (accanto all’ingresso del cimitero) troverete una fontanella di acqua potabile, e visto che sul percorso non ne incontrerete, sarà utile riempire le vostre borracce 😉
Il sentiero comincia su strada asfaltata in via Madonna del Pozzo che incrocia la via San Michele e prosegue dritto alla mulattiera immersa nel bosco di Visino che sale a Megna e al suo monte.
Lungo la nostra passeggiata abbiamo incontrato fragoline di bosco, moltissimi funghi e ci è piaciuto osservare piante e alberi cercando di riconoscerli attraverso le loro foglie.
Spesso in questo gioco divertente per i bambini, ci è utile la tecnologia: abbiamo scaricato sul cellulare Plantnet, un’applicazione molto istruttiva che attraverso una foto consente di riconoscere la flora in ogni parte del mondo.
Alla fine del bosco troverete un cancello che potrete aprire per accedere alla zona dei pascoli.
Qui scatta la curiosità e la felicità dei bambini che hanno potuto osservare capre, mucche, pony, asinelli, pecore brucare il prato sempre senza disturbare gli animali.
Più avanti si arriva al piccolo e antico borgo in pietra di Megna dove si trova il grande masso erratico considerato un vero e proprio monumento dell’era glaciale.
Sul masso si può notare la scritta ‘Grazie Don’ dedicata a Don Pietro Gelmini che proprio in questa zona immersa nella tranquillità della natura, aveva voluto fortemente la comunità di incontro dedicata ai ragazzi che venivano qui per disintossicarsi dalla droga.
Dalla zona del pascolo e dal borgo rurale di Megna è ben visibile l’azienda agricola Alpe di Megna raggiungibile percorrendo una strada sterrata.
Ci siamo fermati per una sosta a gustare formaggi freschi prodotti con latte di alpeggio, accompagnati da marmellate con ingredienti a km zero, pregiati salumi prodotti dall’azienda agricola e il freschissimo yogurt artigianale.
Il latte utilizzato per la produzione dei formaggi proviene esclusivamente dal loro allevamento e non è di raccolta.
Qui c’è davvero da riempire lo zaino di prodotti da portare a casa.
Terminata la sosta, si può scegliere di scendere nuovamente al pascolo per tornare al punto di partenza, oppure per i bambini più impavidi è possibile prendere il sentiero che parte dal piccolo borgo di Megna, subito dopo il masso erratico e salire fino in cima alla croce di Megna a quota 1050 metri.
Da questo punto il percorso dura circa 40 minuti, non è facilissimo, ma sicuramente fattibile con i bambini, noi l’abbiamo affrontato con i nostri di 10, 9 e 4 anni.
Consigliamo di indossare scarpe da trekking e riempire la borraccia di acqua 😉
Trovo che fare trekking con i bambini sia molto gratificante e motivante per tutta la famiglia perché la montagna è disciplina.
Insegna che attraverso l’impegno, la fatica e la determinazione si raggiungono obiettivi e credo che questi valori siano un’eredità stupenda da trasmettere ai propri figli.
Come ci si sente dopo aver raggiunto la cima di una montagna a godere del panorama?
Arrivati in cima al monte Megna si trova la croce a 4 braccia e con struttura in acciaio, eretta nel 2000 per celebrare l’anno del Giubileo.
Da qui si gode di strepitosa vista panoramica sul lago del Segrino, di Annone, di Oggiono, di Lecco e sui vari monti che circondano l’Alpe di Megna, fra questi i Corni di Canzo, la Grigna Settentrionale e Meridionale.
Se volete vivere anche l’esperienza del trekking in Val Camonica con vista sul lago di Iseo, un altro percorso adatto ai bambini è alle Piramidi di terra di Zone con visita al Bosco degli Gnomi.
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