Vienna con i bambini: 9 cose da fare e vedere

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Se sei in procinto di andare a Vienna con i bambini ecco le 9 imperdibili cose da fare e vedere.

Vienna è una delle città più suggestive al mondo, più ricche d’arte e di cultura dove l’atmosfera imperiale si fonde perfettamente a quella romantica di un walzer.

Abbiamo creato questa guida rivolta a famiglie con bambini che visitano per la prima volta Vienna e vogliono scoprire le sue principali attrazioni.

Prima di partire è sicuramente importante creare un itinerario con la lista dei luoghi che volete assolutamente visitare, ma vi consigliamo anche di lasciarvi un po’ di tempo libero per poter vivere l’atmosfera della città passeggiando per le sue strade e piazze.

Nella capitale austriaca ci sono moltissime cose da fare e vedere e ciò che riuscirete a scoprire dipende anche dal tempo a vostra disposizione.

Bisogna anche tener conto che il costo della vita a Vienna è piuttosto alto, così come il prezzo dei biglietti per visitare i musei.

Quindi è consigliabile selezionare le attrazioni che realmente vi interessano e reputate imperdibili o per risparmiare, e godere dei suoi vantaggi, è possibile acquistare il Vienna Pass Ticket.

Visitare Vienna equivale a viaggiare attraverso secoli di storia, così abbiamo selezionato 9 cose da fare e vedere insieme ai bambini per i quali risulterà essere anche un viaggio molto educativo ed istruttivo.

1) Complesso di Hofburg

Raffinato ed elegante, simbolo dello sfarzo e della ricchezza di cui l’impero austriaco poteva godere è stato per secoli residenza invernale degli Asburgo.

Se siete amanti di storia, cultura, ma anche un pò di gossip, qui ci lascerete un pezzetto di cuore.

La visita permette di comprendere la vita di corte nella Vienna Imperiale e soprattutto di conoscere luci e ombre sul mito dell’imperatrice Sissy, una delle donne più affascinanti e discusse della sua epoca.

Il palazzo offre diverse aree da visitare. Fra i suoi tesori ospita gli Appartamenti Imperiali,con i suoi arredi conservati alla perfezione, che comprendono le stanze private dell’Imperatore Francesco Giuseppe e della sua consorte Elisabetta di Baviera.

IlMuseo delle Argenterie di corte espone lussuosi servizi di piatti, bicchieri, posate, porcellane, centro tavola e tutti gli ornamenti che sono serviti ai reali per i ricevimenti importanti.

IlMuseo di Sissy è dedicato alla vita dell’imperatrice Elisabetta di Baviera e mostra i suoi oggetti di uso quotidiano, alcuni anche molto curiosi.

Si trovano accessori utilizzati per la cura della sua igiene personale, le riproduzioni dei suoi abiti, gli arnesi per acconciature e un percorso con le tappe della sua vita, dall’infanzia fino al suo assassinio avvenuto a Ginevra.

Un’audioguida, inclusa nel costo del biglietto, vi accompagnerà durante tutta la visita, molto apprezzata anche dai bambini in età scolare se abituati ai musei, meno consigliata invece per i più piccoli.

Il tour nei tre musei dura circa due ore, l’accesso è consentito con un unico biglietto, ma è consigliabile l’acquisto del biglietto cumulativo che comprende anche la visita al Castello di Schönbrunn (residenza estiva dei reali) per evitare code al castello.

Terminato il percorso fra i musei, non può mancare una piacevole passeggiata fra gli affascinanti giardini del palazzo curati in maniera asimmetrica.

Dall’uscita dei giardini di Hofburg, attraversando il Volksgartner (giardino del popolo) ci si può portare verso il Rathaus, la sede del municipio della città e se vi trovate durante il periodo natalizio potete vivere il più grande e scenografico dei mercatini di Natale di Vienna.

Tra luci, casette di legno, profumi di punch, biscotti di pan di zenzero, adulti e bambini possono godere di questa atmosfera coinvolgente e suggestiva pattinando sul ghiaccio circondati dagli eleganti edifici della città.

Un’altra esperienza, particolarmente apprezzata dai bambini, può essere vissuta all’interno della prestigiosa Scuola di Equitazione Spagnola posta nel complesso di Hofburg.

Qui è possibile vedere l’addestramento mattutino e lo spettacolo a tempo di musica viennese degli eleganti cavalli Lipizzani ed è l’unica scuola al mondo che conserva l’equitazione classica così come praticata nel Rinascimento.

Curiosità: all’ingresso principale di Hofburg, in seguito ai lavori di restauro del 1991 sono stati scoperti resti di una colonia romana ben visibili nello spazio centrale alla Michaelerplatz.

Come arrivarci in metropolitana: fermata Herrengasse, Linea U3 (arancione)

2) Duomo di Santo Stefano – Stephansdom

In pieno centro storico, il Duomo di Santo Stefano è uno dei luoghi simbolo di Vienna, una nota gotica circondata dal Barocco imperiale, la cui bellezza crea uno stupendo contrasto con i moderni edifici del centro.

I viennesi lo chiamano affettuosamente ‘Steffl’ (Stefanino), termine che indica la guglia medievale del campanile, alto 137 metri, sul quale è possibile salire per poter ammirare la città dall’alto.

La Pummerin è la campana posta sulla torre nord del Duomo e fu ottenuta fondendo 100 palle di cannone sparate dai turchi nel 1683 durante il fallito assedio alla città.

Il caratteristico tetto spiovente è formato da più di 250.000 tegole di maiolica che compongono il mosaico con i tre stemmi dell’Austria, di Vienna e degli Asburgo.

Questo è anche il luogo in cui si sono celebrate le nozze e il funerale di Mozart e al suo interno è possibile vedere una tavola commemorativa posta nel 2006, in occasione del 250°anniversario dalla sua nascita.

All’interno della cattedrale si fondono stili architettonici di varie epoche e opere d’arte di secoli differenti.

Al di sotto della cattedrale si trovano le catacombe che si estendono sotto tutta la piazza (Stephanplatz): conservano le salme di cardinali, vescovi, nobili, di alcuni membri della famiglia degli Asburgo e di circa 11.000 viennesi morti di peste o di altre sventure.

L’accesso alla cattedrale è gratuito, mentre quello alle catacombe e alla torre è a pagamento.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, il Duomo fu danneggiato dai bombardamenti, ma sapientemente ricostruito.

Curiosità: in pochi conoscono il suono della Pummerin, la campana più grande del Duomo, che rintocca soltanto in occasioni speciali, come durante la notte di San Silvestro.

Esattamente a mezzanotte, 12 rintocchi annunciano l’arrivo del nuovo anno e possono essere ascoltati in tutta la città prima di cedere il passo al tradizionale valzer del Bel Danubio Blu di Strauss.

Come arrivarci in metropolitana: fermata Stephanplatz, Linea U1, Linea U3.

3) Belvedere

Era la residenza estiva del potente principe Eugenio di Savoia, il valoroso comandante che nel 1683 sconfisse i turchi divenendo così un favorito della corte e del popolo.

Situato su una collina dalla lieve pendenza, l’elegante complesso del Belvedere è formato da due palazzi, il Belvedere Inferiore e il Belvedere Superiore, collegati da splendidi giardini simmetrici alla francese, molto fioriti durante la stagione primaverile.

I giardini sono realizzati su tre livelli, ciascuno dei quali illustra un complicato programma di simbologia classica: la parte inferiore rappresenta i Quattro Elementi (fuoco, aria, acqua, terra), quella centrale il Parnaso (monte della Grecia centrale, in passato consacrato al culto del dio Apollo) e quella più in alto l’Olimpo.

Per godere della sua bellezza vi consiglio di accedere dall’ingresso principale del Belvedere Inferiore, percorrere i viali dei giardini e arrivare quindi al Belvedere Superiore.

Da qui si può godere di una eccezionale vista paesaggistica sui giardini e sulla città di Vienna (non per nulla si chiama Belvedere!).

Entrambi i palazzi sono visitabili e custodiscono al loro interno mostre temporanee e la maggior parte delle opere di Klimt, come il famosissimo ‘Bacio’ e importanti tele di Van Gogh, Renoir, Monet e tanti altri.

La visita ai musei è molto attraente, ma la consiglio ai veri appassionati di arte.

L’acquisto del biglietto alle due strutture è separato, ma è possibile l’acquisto di biglietti cumulativi.

L’accesso ai giardini è gratuito e lungo la passeggiata, sicuramente più apprezzata dai bambini, si possono ammirare fontane, vasche e statue di Sfingi, Muse e Putti.

Come arrivarci in metropolitana: a 15 minuti a piedi dalla fermata Südtirolerplat,Linea U1.

 4) Palazzo di Schönbrunn

Situato nella periferia della città, il maestoso ed elegante Palazzo di Schönbrunn è stata la residenza estiva degli Asburgo ed è una delle tappe imperdibili della capitale austriaca.

Il Palazzo è stato costruito tra la fine del 1600 e l’inizio del 1700, ma così come lo vediamo oggi è stato risistemato quasi del tutto durante l’Impero di Maria Teresa nella metà del 1700.

Per la visita al Palazzo e ai giardini è consigliabile recarsi al mattino presto per evitare fila e per lo stesso motivo l’acquisto dei biglietti on line oppure tramite biglietto cumulativo presso il palazzo di Hofburg.

Ci sono diverse aree visitabili, quella più apprezzata dai bambini è stata la passeggiata ai giardini (in cui è presente lo zoo più antico di Europa) e la visita al Museo della carrozza.

Qui è possibile ammirare una vasta e meravigliosa collezione di carrozze datate a partire dal XVII secolo, alcune appartenute all’Imperatrice Maria Teresa. Si trovano uniformi da cavallerizzo, selle, slitte, piccole carrozze in miniatura per far giocare i bambini, portantine, dipinti e disegni di cavalli, ma il pezzo forte è di certo la carrozza per l’incoronazione di Carlo VI.

Anche qui si respira il passaggio dell’Imperatrice Sissy, conoscendo la sua mentalità, fa riflettere quanto fosse semplice e anonima la carrozza utilizzata per i suoi spostamenti, di fronte a tanta ricchezza ostentata.

La portava con sé durante tutti i suoi viaggi, facendola caricare sul treno e con la quale ha compiuto i suoi ultimi spostamenti durante il suo soggiorno in Svizzera dove fu assassinata.

È presente anche carro funebre imperiale con il quale furono trasportati i corpi Sissy, Franz Joseph e del loro figlio Rodolfo.

Come arrivare in metropolitana: fermata Schönbrunn, linea U4.

5) Prater

E’ il parco di divertimenti di Vienna, immerso in un’area verde appena fuori dalla città, qui il divertimento per i bambini è assicurato.

La sua ruota panoramica, uno dei simboli della Vienna moderna, è alta quasi 65 metri e da qui si può godere di una meravigliosa vista sulla città.

Le attrazioni del luna park sono attive da marzo ad ottobre, ad eccezione della ruota panoramica sulla quale è possibile salirci anche in inverno.

Da novembre a gennaio, l’atmosfera al Prater è completata dai mercatini di Natale.

Come arrivare in metropolitana: Praterstern, linee U1 e U2.

6) Visitare qualche Chiesa importante

Di qualsiasi religione siate, visitare l’interno di una Chiesa di Vienna è sempre un’esperienza interessante anche dal punto vista artistico e storico così come è curioso assistere alla Messa in lingua tedesca.

Una Chiesa molto particolare è la Karslkirche, dedicata ad un santo italiano, San Carlo Borromeo protettore dei malati di peste, per ringraziare Dio di aver liberato Vienna dall’epidemia del 1713 che si dice avesse ucciso oltre 8000 persone.

E’ un capolavoro di arte barocca che si fonde con elementi classici come la grande cupola, il portico e le sue colonne simili a minareti e ispirate alla colonna di Traiano di Roma. Le colonne sono decorate a spirale e raccontano la vita e le opere di San Carlo.

Al suo interno, ricchissima di affreschi, è presente un ascensore che consente di arrivare alla cupola da dove si può vedere la città dall’alto (a pagamento per gli adulti e gratuito per i minori di 10 anni).

Come arrivare in metropolitana: fermata Karlplatz, linee U1 e U2.

Un’altra affascinante chiesa che si incontra passeggiando fra le strade del centro è la Peterkirche, ispirata alla Basilica romana di San Pietro.

Elegante, dorata, con finiture di gran pregio, piccola, ma con tanto carattere.

Se capitate durante il periodo Natalizio proprio all’interno delle Chiese è frequente trovare alberi di Natale addobbati a festa, solitamente posti accanto all’altare e in alcune chiese se ne trovano anche più di uno.

Come arrivare in metropolitana: fermata Stephansplatz , linee U1 e U3.

7) Cripta dei Cappuccini – Kapuziner Gruft

E’ uno di monumenti più visitati dai turisti, fu fondata nel 1618 dall’Imperatrice Anna e da oltre 350 anni è luogo di sepoltura dei membri della famiglia reale.

Fra le 146 salme racchiuse in elaborati ed eleganti sarcofagi, riposano 12 imperatori e 19 imperatrici.

Fra le più importanti e significative troviamo l’imperatrice Maria Teresa d’Austria (1717-1780) sepolta in un maestoso doppio sarcofago insieme al suo consorte Francesco I di Lorena (1708 -1765) e intorno i sarcofagi dei loro tanti figli.

Sicuramente i più visitati e famosi sono quelli dell’imperatore Francesco Giuseppe (1830-1916), di sua moglie Sissi, l’imperatrice Elisabetta di Baviera (1837-1898) e di loro figlio Rodolfo (1858- 1889) morto suicida a Mayerling.

Qui si trova anche il sarcofago di Zita, l’ultima imperatrice regnante (1892-1989).

Come arrivare in metropolitana: fermata Stephansplatz , linee U1 e U3.

8) Mangiare la Sachertorte

Il gustoso pan di spagna al cioccolato farcito con confettura di albicocche e rivestito da glassa di cioccolato fondente rappresenta il dolce viennese per eccellenza.

Si pensa sia stata inventata dal pasticciere Franz Sacher nel 1832 e anche se la ricetta è in tutti i libri di cucina, quella originale è segreta.

A Vienna, il posto più esclusivo e famoso dove mangiare un’eccellente, ma anche costosa, Sacher è il ‘Cafè dell’Hotel Sacher’ che gode della paternità della ricetta originale. La torta è sempre servita con panna montata non zuccherata, il posto è elegantissimo, arredato con mobili d’epoca e velluti rossi, si fa un po’ di fila all’ingresso, ma il sapore soddisfa il palato e le aspettative.

Ai bambini, insieme al dolce ordinato, viene portato un libretto con matite per colorare, attenzione sicuramente molto gradita.

9) Passeggiare in centro città

Durante il vostro viaggio a Vienna, troverete utile e interessante lasciare un pò di tempo libero per esplorarla senza meta e passeggiare fra le sue strade.

L’ampia zona pedonale  è la vetrina di questa città, sempre molto frequentata, affollata di ristoranti, caffè, pasticcerie (le famose Konditorei), palazzi in stile barocco e neo-classico che rendono piacevole una passeggiata senza meta.

Fra le molteplici esperienze che la città offre, sicuramente da non perdere è un pò di sano shopping al Graben, una delle vie più commerciali della città.  Non può mancare ammirare l’Opera di Stato (Staatsoper), fra i più importanti teatri lirici al mondo e visitare la sala dorata del Musikverein ‘tempio della musica classica’, famoso per il suo tradizionale concerto di Capodanno eseguito dalla Filarmonica e trasmesso in tutto il mondo.

Leggi anche ➡ Cosa e dove mangiare a Vienna e guarda su YouTube il nostro video Vienna in camper con i bambini

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michela
michela
3 anni fa

Che bella Vienna! Ho sempre amato la città di Sissi e del palazzo di schoenbrunn dove vorrei tanto andare per visitare i suoi magnifici giardini. Purtroppo i miei bimbi sono ancora troppo piccoli ma voglio visitarala con loro!

Michele Valente
Michele Valente
3 anni fa

Quello che mi piace di più di Vienna, è passeggiare in centro nella zona pedonale durante le feste natalizie, fermarmi in un bar e gustarmi una cioccolata calda.

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